Lo scorso 20 dicembre, agenti delle Volanti hanno denunciato alla Autorità Giudiziaria una signora di 80 anni per il danneggiamento aggravato di una autovettura, compiuto con più azioni e in diversi giorni.

L’anziana donna lo scorso mese di agosto, per errore di manovra, urtava con la sua autovettura quella di un vicino di casa per poi allontanarsi repentinamente dal luogo dell’incidente.

La donna non si era accorta però della presenza di un impianto di sorveglianza che riprendeva la scena e che consentiva al proprietario dell’auto di risalire in breve all’autrice del danneggiamento che, nonostante l’evidenza, si convinceva a risarcire il danno solo dopo essersi riconosciuta nel filmato mostratogli dalla “vittima”.

La settimana successiva la signora, come ritorsione per l’inaspettata richiesta di risarcimento, dopo aver parcheggiato la sua auto nei pressi di quella del malcapitato, invece di dirigersi verso la sua abitazione si avvicinava alla Golf nuova fiammante e con una chiave rigava lo sportellone del bagagliaio.

Non sodisfatta, trascorso qualche giorno, l’insospettabile signora, in orari serali e pensando di essere lontana da occhi indiscreti, completava l’opera graffiando anche la parte sinistra del veicolo.

Il tutto, ovviamente, veniva nuovamente ripreso dalle telecamere di videosorveglianza che inchiodavano la signora alle proprie responsabilità.