Continua senza sosta l’impegno dei finanzieri del Comando provinciale di Cagliari nell’ambito dell’attività di contrasto alle frodi per quanto riguarda le accise sui prodotti energetici. Risultati positivi anche sotto il profilo della tutela della sicurezza e dell’incolumità pubblica.

Approfondite indagini di polizia giudiziaria hanno portato alla scoperta di gravi illeciti in materia di stoccaggio e commercializzazione del gpl in bombole, commessi dal titolare di un’azienda del Medio Campidano operante nel settore, S.G., 51enne di San Gavino Monreale, il quale aveva impiantato un deposito senza le previste autorizzazioni e certificazioni antincendio.

Il blitz delle forze dell'ordine ha consentito di rinvenire e sequestrare l’intero deposito, consistente in un’area di oltre 2000 mq, 5.379 kg di gpl e più di 1000 bombole.

Nel corso delle attività di polizia giudiziaria è stato individuato un ulteriore operatore non autorizzato, C.G., 53enne di Cagliari, che si avvaleva del medesimo luogo di stoccaggio, e al quale è stata sequestrata oltre una tonnellata di gpl in bombole. Al termine delle operazioni entrambi i responsabili delle condotte penali sono stati denunciati a piede libero alla locale Procura della Repubblica.

Dall’inizio dell’anno, i controlli avviati e conclusi nella provincia dalle fiamme gialle cagliaritane hanno portato al sequestro di circa 48 tonnellate di gas in bombole, nonché alla denunzia a piede libero all’autorità giudiziaria di 9 rivenditori.