Si riaccende il dibattito su affidabilità e qualità di armi ed equipaggiamenti in dotazione alle forze dell'ordine in Italia. Quella di Luca Agati, segretario del Sindacato Autonomi di Polizia di Cagliari, è solo l'ultima di una lunga serie di denunce e segnalazioni. "Siamo davvero molto preoccupati - si legge in una nota del SAP cagliaritano - poiché le fondine dei poliziotti continuano a rompersi con estrema facilità e senza alcun preavviso, mettendo in serio pericolo l'incolumità degli operatori".

"Durante la prima settimana dell'anno sono già tre i casi di spaccatura netta del supporto in plastica che tiene ancorata l'arma al cinturone. Abbiamo chiesto nei mesi scorsi a gran voce la sostituzione delle fondine di colore bianco sprovviste di sicura ed ora queste, che godono del supporto di sicurezza, si rompono con allarmante facilità".

E ancora: "La domanda sorge spontanea, quando si studieranno dotazioni efficienti che daranno ai colleghi la certezza di lavorare in estrema sicurezza? Dispiace dirlo ma sembra che neppure la tragica morte dei colleghi di Trieste sia servita come spinta a risolvere problemi che come SAP denunciamo da tempo. Non abbiamo nessuna voglia di piangere altri colleghi per colpa delle lacune della nostra Amministrazione".