Premessa. "A partire dalla scuola primaria la mascherina dovrà essere indossata sempre da chiunque sia presente a scuola durante la permanenza nei locali scolastici e nelle pertinenze anche quanto gli alunni sono seduti al banco e indipendentemente dalle condizioni di distanza previste dai precedenti protocolli (1 metro tra le rime buccali), salvo che per i bambini di età inferiore ai 6 anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina": è quanto viene spiegato in una circolare dal capo dipartimento del ministero dell'Istruzione, Marco Bruschi.

Il Governo ha sì fornito le mascherine alle scuole, ma molti genitori hanno sollevato forti perplessità su questi dispositivi di protezione. “Siamo delle mamme delle scuole elementari di Oniferi, ieri ai bambini sono state fornite dalla scuola delle mascherine che appena vengono indossate si strappano. Noi ci sentiamo prese in giro, c’è l’obbligo di mascherina anche seduti sui banchi e bisogna cambiarla dopo pranzo: sono quindi due mascherine al giorno. Alcune mamme con due e tre bambine a scuola per comprare delle mascherine decenti spendono al mese dai 40 ai 60 euro. Chiediamo mascherine chirurgiche come si deve non stracci”.

Anche ad Alghero la sostanza non cambia e qualche genitore ci racconta: “Queste mascherine sono una porcheria. A mio figlio ho dato la chirurgica perché stava impazzendo con quelle”.

Ricordiamo, come precisa la circolare sopra citata, che "nelle sezioni della scuola primaria a tempo pieno e della scuola secondaria di primo grado a tempo prolungato, è necessario prevedere la sostituzione della mascherina di tipo chirurgico a metà giornata, per garantirne l'efficienza".

“Io ho due bambine - sottolinea una mamma - e ogni settimana spendo 20 euro per comprare mascherine. È assurdo”.