A parlare è il direttore della Asl, Luigi Cugia che annuncia anche la riapertura, già nella giornata di domani, del punto nascita del nosocomio che l’anno scorso ha fatto segnare più di 290 parti.

“Il personale ora c’è e siamo pronti - dice -. Purtroppo, il Covid colpisce anche medici e infermieri. Adesso stanno meglio e possono rientrare in servizio e con la preziosa collaborazione dei pediatri dell’Arnas G. Brotzu, nelle prossime ore si torna a lavorare a pieno regime”.

Un problema quella della carenza degli specialisti che aveva fatto gridare al rischio di chiusura del Ps dell’ospedale. Un pericolo scongiurato dallo stesso direttore: “Grazie al lavoro di squadra – spiega ancora Cugia - anche gli altri specialisti dei reparti della struttura ospedaliera daranno una mano importante al nostro Pronto Soccorso: penso all’ortopedia, ai nefrologi fino ai chirurghi. Così come un aiuto ci arriverà dalla disponibilità del direttore dell’Emergenza del SS. Trinità. La situazione non è certamente semplice ma stiamo mettendo in campo tutte le armi a nostra disposizione. Siamo come in guerra. E il Covid è un nemico che sta mettendo in difficoltà tutti gli ospedali non solo a casa nostra ma in tutta Italia”.