Sabato mattina, pur con la primavera inoltrata, uno sprazzo di aria gelida invernale ha iniziato a soffiare nella piazza Aldo Moro di Ussana.

Ma i ragazzi della scuola secondaria del paese erano comunque entusiasti di partecipare alle varie simulazioni di pronto soccorso, che i volontari delle associazioni si Ussana, Monastir e Donori hanno voluto mostrare loro.

Un progetto, quello che ha coinvolto principalmente i ragazzi delle terze classi della scuola secondaria, che ha voluto insegnare ai ragazzi come intervenire in caso di emergenza, o durante una crisi di chi già soffre di patologie, soprattutto cardiovascolari.

Nella giornata di sabato si è giunti al culmine del ciclo di lezioni iniziate qualche tempo fa, con le simulazioni che hanno visto protagonisti i ragazzi sempre seguiti dalle spiegazioni dei volontari del soccorso, i quali si sono prestati a titolo completamente gratuito.

Sempre gratuitamente, essi operano quando intervengono nella consapevolezza di salvare delle vite umane, interpretando una funzione sociale talmente importante che si auspica non sia lasciata al solo buon cuore di questi angeli della notte e del giorno.

Anche la preside, Dott.ssa Rosalba Pibiri, si è cimentata in una prova di rianimazione di un traumatizzato. Al termine, ha ringraziato i volontari del soccorso per l'opera profusa, auspicando che si possa ampliare il progetto anche a favore dei ragazzi delle altre classi. 

I ringraziamenti della preside sono andati inoltre agli amministratori del Comune di Ussana, il quale ha gentilmente donato alla propria scuola un defibrillatore, per il quale presto saranno formati i docenti e forse chissà, magari anche gli stessi alunni della scuola secondaria!