Lo ha atteso lungo la strada che da Bulzi porta a Perfugas e, quando in lontananza ha visto l’auto del presidente del Collegio dei geometri di Sassari arrivare, ha alzato le mani fingendo di avere un problema con la propria vettura. Gian Paolo Deliperi, 41 anni di Sedini, che viaggiava insieme al figlio di 8 anni, ha quindi rallentato la corsa e si è fermato. A quel punto, l’uomo avrebbe tirato fuori una mazza poi scagliata contro il parabrezza della Fiat 500 del professionista, investito e ferito agli occhi, da alcune schegge di vetro. A raccontarci quanto accaduto la sera del 1 maggio è lo stesso Deliperi.

“Vi ammazzo, scendi che ammazzo a te e a tuo figlio”, avrebbe detto l’aggressore. Nonostante la grande paura per il figlio e per se stesso, il presidente del Collegio dei geometri di Sassari ha avuto la prontezza di inserire la marcia e di allontanarsi velocemente da quel luogo.

Deliperi si è diretto alla guardia medica e poi dai carabinieri per sporgere denuncia.

Secondo quanto appreso, quella mattina, il geometra avrebbe avuto una discussione di lavoro con un ingegnere in una campagna di Perfugas. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri di Perfugas.