PHOTO
"Nel giro di pochi giorni abbiamo avuto un focolaio di 23 persone positive, di cui quattro in ospedale. Ed è successo dopo che da un mese e mezzo in cui siamo stati liberi dal virus. E così, perché la situazione non peggiori ho deciso di emanare l'ordinanza di chiusura". Lo ha dichiarato all'ANSA Luigi Demetrio Daga, sindaco di Sindia, il paese del Marghine in lockdown da oggi al 30 marzo.
"Molto probabilmente il focolaio è partito dalla scuola: i primi positivi sono risultati tra alunni e insegnanti - prosegue il primo cittadino -. Su questo punto l'Ats sta cercando di fare gli accertamenti del caso risalendo a tutti i contatti dei positivi. Quello che non sappiamo finora è se si tratti o meno di variante inglese. Speriamo con il lockdown di stroncare il focolaio e di poter tornare liberi dal virus come lo eravamo da circa un mese e mezzo".
Sindia è il secondo comune in zona rossa nell'Isola dopo la Maddalena, in rosso fino al 20 marzo.