Ieri pomeriggio a Lodine, presso il Centro Polivalente, è stato presentato il progetto Sportello in spalla, promosso dall’Associazione Malik e dall’Agenzia Eurobridge con il supporto di Eurodesk Italy e cofinanziato da comune di Lodine.

Il Progetto Sportello in Spalla, già sperimentato con successo in altri territori, mira alla realizzazione di un sistema locale che consenta la diffusione dell’informazione sulle iniziative promosse dall’Unione Europea e dal Consiglio d’Europa nel settore della Gioventù.

Uno strumento di informazione e partecipazione che riguarda le politiche e i progetti europei rivolti al mondo giovanile con riferimento specifico ai programmi che ne veicolano le opportunità nel campo della Formazione, l’Educazione, il Lavoro, il Volontariato e la Mobilità internazionale.

Sportello in spalla nasce con il fine di stimolare e guidare i territori, soprattutto quelli con maggiori barriere geografiche, nell'accesso il più ampio possibile e partecipato alle opportunità offerte dall’Unione Europea in favore dei giovani.

Il progetto è itinerante in oltre 13 comuni della Sardegna Centrale e adotta una metodologia partecipativa dal basso verso l’alto (bottom-up), che affida ai giovani un ruolo attivo nei processi decisionali.

Il programma mira a realizzare nel territorio dei Comuni coinvolti un sistema informativo e formativo partecipato itinerante che favorisca e incrementi la diffusione delle informazioni relative alle politiche, i progetti e i programmi europei dedicati al mondo giovanile.

I principali destinatari dell’intervento sono i giovani, i leader, gli operatori giovanili, i politici e la comunità.

Il progetto prevede l’attivazione di un’Agenzia Eurodesk itinerante con appuntamenti settimanali presso i centri di aggregazione giovanile e culturale dei comuni coinvolti: Istituti scolastici superiori, biblioteche, Centri di aggregazione sociale e giovanile, sedi associative e municipi;

Include l’organizzazione e realizzazione di progetti di mobilità di breve e lungo periodo all’estero (Servizio Volontario Europeo, Scambi giovanili, Visite di Studio, Corsi di Formazione, Seminari di Contatto e altre iniziative transnazionali), la preparazione pre-partenza dei partecipanti, il tutoraggio in itinere e la disseminazione dei risultati al loro rientro;

La registrazione dei Comuni che ne facciano richiesta presso il Portale europeo dei partecipanti (Registrazione URF- Unique Registration Facility- e ottenimento PIC-Participant Identification Code), passaggio obbligato per la partecipazione diretta degli enti alla maggior parte dei Programmi europei;

La realizzazione di un Corso di Europrogettazione (3 incontri frontali + 3 incontri via skype + assistenza a distanza nella redazione del progetto) rivolto ai giovani e finalizzato alla ideazione e formulazione di idee progettuali da presentare all’Agenzia Nazionale per i Giovani nell’ambito del Programma Erasmus+.

Gli obiettivi del progetto sono quelli di fornire informazioni e aggiornate sui programmi e più in generale sulle opportunità europee per i giovani e gli operatori giovanili, promuovere l’idea di Europa e di cittadinanza europea attiva tra i giovani, offrire la possibilità di ac