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Durante il periodo estivo e con la ripresa dei flussi turistici stata intensificata l’azione di controllo del territorio ad opera delle pattuglie del Comando Provinciale di Cagliari, con particolare attenzione alle principali arterie e località costiere, finalizzata al contrasto della vendita di prodotti contraffatti e dell’abusivismo commerciale organizzato.
Nella mattina di mercoledì, i Baschi Verdi della 2^ Compagnia di Cagliari, nel corso della quotidiana attività di controllo economico del territorio, hanno denunciato a piede libero un cittadino senegalese, classe 1979, per possesso di merce contraffatta e ricettazione.
L’extracomunitario si trovava a bordo della propria autovettura che transitava in prossimità dell’accesso alla Strada Statale 125 nel Comune di Quartu Sant’Elena quando è stato fermato a un posto di controllo da una pattuglia dei Baschi Verdi.
All’interno dell’autoveicolo sono stati rinvenuti otto capi di abbigliamento con i loghi contraffatti riconducibili alle principali case di moda e che il soggetto avrebbe verosimilmente tentato di vendere nelle località balneari della provincia.
Successivamente, nonostante l’extracomunitario si sia rifiutato di fornire le proprie compiute generalità, grazie all’interrogazione delle Banche Dati in uso al Corpo, i militari hanno compiutamente identificato il soggetto, risultato in possesso di regolare permesso di soggiorno, e proceduto alla perquisizione dell’abitazione sita in Cagliari dove stati rinvenuti e sequestrati ulteriori 2 capi d’abbigliamento contraffatti.
L’extracomunitario è stato pertanto denunciato a piede libero alla locale Procura della Repubblica per i reati di ricettazione, possesso di prodotti contraffatti e rifiuto di fornire le proprie generalità.
Sempre nella giornata di mercoledì i Baschi Verdi hanno denunciato un quarantottenne originario di Arzana perché trovato in possesso di materiale da scasso.
Nel corso dell’espletamento di un posto di controllo a Cagliari in via Liguria, i militari hanno fermato la macchina del denunciato per un controllo di routine, durante il quale veniva immediatamente notata la presenza di un coltello a serramanico nel vano adiacente alla leva del cambio.
A seguito di una ispezione accurata dell’automezzo i Finanzieri hanno rinvenuto nel numeroso materiale da scasso, costituito da un martello, due chiavi inglesi, cinque cacciaviti, due tronchesi e un piede di porco.
Il soggetto sottoposto a controllo, gravato tra l’altro da numerosi precedenti penali, non essendo stato in grado di dimostrare la legittima e giustificata detenzione degli strumenti, è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica per i reati di possesso ingiustificato di strumenti atti ad aprire o forzare serrature e per il possesso illegale di un’arma da taglio.
Nei suoi confronti sono in corso ulteriori accertamenti al fine di stabilire se tali strumenti possano essere stati utilizzati per commettere furti in appartamenti o attività commerciali.