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Intervento dell’unità di progetto per la lotta alla peste suina africana in agro di Orgosolo. Si sono svolte operazioni di ricerca e cattura di suini bradi allevati illegalmente nelle terre pubbliche in agro di Orgosolo. Queste attività rientrano nelle azioni di contrasto al virus della PSA che vedono nella lotta all’allevamento illegale dei suini uno degli aspetti fondamentali. Questo tipo di animali, infatti, costituisce la cinghia di trasmissione del virus tra la popolazione selvatica e gli animali domestici.
Le attività svolte in questi anni hanno ridotto drasticamente il numero dei capi pericolosi, e quindi la circolazione del virus, ma è comunque necessario completare le azioni per eliminare completamente le popolazioni a rischio.
Sono stati abbattuti circa 60 capi a cura delle squadre, coordinate dall’unità di progetto e dalla Questura e Prefettura di Nuoro, con la partecipazione del personale dei vari enti dell’amministrazione regionale coinvolti. Sono ormai tre anni che non si registrano focolai di psa nel suino domestico: è il segno che l ‘eradicazione completa è quasi raggiunta.
Si avvicina intanto il prossimo Audit della Commissione Europea, previsto per i primi giorni di novembre, decisivo per la riapertura all’export dei prodotti suini.