Via libera alla sostituzione di 5.200 lampade a Led con 5milioni e 600mila euro di finanziamenti. La prima illuminazione, ad olio, di Cagliari è stata realizzata nell’autunno del 1807 invia Barcellona, furono installati a 120 passi l'uno dall'altro due lanternoni ad olio che per alcuni anni rischiararono con la loro fioca luce la contrada della Marina. Per la prima volta nella storia di Cagliari, il buio della notte viene  infranto dal pallido riverbero di una lampada". Nel 1864 venne sostituito con il petrolio. 

Nel 1912 gli impianti pubblici presenti nel comune erano mille e nel 1913 i lampioni vennero  alimentati per la prima volta attraverso l’utilizzo dell’energia elettrica.
La Regione Sardegna ha emanato le “Linee guida e modalità tecniche d’attuazione per la riduzione dell’inquinamento luminoso e acustico e il conseguente risparmio energetico”.

Il Comune di Cagliari nel2016 ha approvato il piano di illuminazione pubblica, è un “atto di governo adottato dalle Amministrazioni Comunali ad integrazione del piano regolatore comunale che, nell’ambito della pianificazione del territorio, consente la progettazione ecosostenibile del sistema di illuminazione, finalizzata cioè, alla riduzione dell’inquinamento luminoso, al risparmio del consumo energetico, al miglioramento della sicurezza del traffico e delle persone, e alla tutela e sostenibilità ambientale”. 

I NUMERI. Ad oggi gli impianti di illuminazione pubblica del Comune di Cagliari sono installati sono 20.368 apparecchi di illuminazione montati su pali, a parete o ad incasso. Dei 20.368 apparecchi di illuminazione si hanno le seguenti tipologie di lampade:

• 9004 lampade a LED

• 9365 lampade SAP (Sodio ad alta pressione), 
• 341 lampade C.P.O. (alogenuri metallici in ceramica di nuova generazione) 
• 887 lampade J.M. (Ioduri metallici) 
• 516 lampade H.G. (vapori di mercurio ad alta pressione) 
• 244 lampade fluorescenti (neon) 

Nel 2012 il Comune ha aderito a una convenzione Consip per la gestione di 9.365 punti luce che  sono stati riconvertiti con tecnologia al LED e rientreranno in possesso dell'Amministrazione nel  2021.
Dei restanti 11.003 apparecchi gestiti totalmente dal Comune, circa 5.200 saranno sostituiti con  tecnologia a Led con due finanziamenti.
Il primo progetto Pon Metro investimento da 4.372.083, mira a sostituire 4600 corpi illuminanti,  i quartieri della città interessati di riqualificazione sono: Barracca Manna, Is Campus, Is Corrias,  Bonaria, Monte Mixi, Monte Urpinu, La Palma, Quartiere del Sole, Poetto, Medau su Cramu, La 
Vega, Fonsarda, S.Alenixedda, S.Benedetto, Genneruxi, S.Avendrace, Tuvixeddu, Tuvumannu, Is  Mirrionis, Mulinu Becciu, S.Michele.
Il secondo finanziamento da 1.200.000 mira a sostituire 600 corpi illuminanti delle vie Tuveri,  Scano, Abbazia e zone limitrofe.

RISPARMIO ENERGETICO. “A parità di flusso luminoso – fa notare il consigliere comunale, Fabrizio Marcello - la lampada con tecnologia LED permette un risparmio energetico del 50%, con la sostituzione dei 9.365 punti luce ci sarà un risparmio in bolletta elettrica di 763.634 euro all’anno. Con la sostituzione dei 4600 punti luce si stima un risparmio di  500.000 euro. Tenendo conto che il comune di Cagliari spende in bollette circa 4 milioni di euro, la riduzione di oltre 1.200.000 della bolletta risulta essere un grande risparmio. Rimangono da sostituire 6.400 punti luce, li stiamo chiedendo altri soldi all’Unione Europea”.