“Si tratta di un soggetto da ritenere ancora pericoloso per la società”. Così, si apprende tra le righe  del provvedimento del Tribunale di Sorveglianza di Cagliari che proroga, nei fatti, la custodia all’interno della Residenza ‘protetta’ di Capoterra per il mostro di Foligno, Luigi Chiatti, attualmente 50enne. 

Chiatti uccise tra il 1992 e il 1993 nella città umbra Simone Allegretti, di appena 4 anni e Lorenzo Paolucci, di anni 13, dopo venne catturato e arrestato dalla Polizia. Il nuovo provvedimento scaturisce dalle relazioni di un criminologo e dal personale della Rems di Capoterra in via Lombardia, (tra loro anche uno psichiatra), che hanno in carico il 50enne assassino. 

Si deciderà tra due anni, nel 2020, se Luigi Chiatti “potrà essere riammesso nella vita sociale”, lasciando così la struttura in provincia di Cagliari dove si trova dal 2015: il pericoloso criminale viene costantemente monitorato proprio per valutare la sua pericolosità sociale anche in relazione a dove attualmente dimora.