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I Sindaci e le Amministrazione dell’Unione dei Comuni Barbagia esprimono solidarietà, incoraggiano e sostengono nella lotta la popolazione e le Amministrazione del Mandrolisai che, preparandosi alla grande manifestazione cagliaritana del 18 maggio, rivendicano ancora una volta la salvaguardia dell’importante presidio sanitario dell’Ospedale San Camillo di Sorgono e di tutti i presidi sanitari territoriali.
“Riteniamo, infatti - dicono i sindaci dell’Unione dei Comuni della Barbagia - che per i territori montani della Sardegna centrale non possano essere fatti valere i freddi parametri numerici basati sull’incidenza della popolazione e sulla finanza pubblica, che inesorabilmente continuano a essere forieri di tagli di servizi”.
“Alle popolazioni di questo territorio a rischio spopolamento devono essere garantiti gli standard di cura e di tutela della salute nella stessa misura in cui sono garantiti ai sardi che vivono in città. Rimarchiamo, inoltre, che spesso anche i cittadini barbaricini usufruiscono dei servizi offerti dall’Ospedale di Sorgono e anche per questo chiediamo all’Assessorato Regionale alla Sanità di rivedere il ridimensionamento di questo importante presidio e di tutelare i servizi sanitari di montagna che necessitano di essere potenziati e non certo ridotti all’osso per un mero calcolo economico-demografico”.
“Per questo - concludono i sindaci - una rappresentanza delle amministrazioni barbaricine sarà al fianco della popolazione del Mandrolisai durante la manifestazione del 18 maggio a Cagliari”.