Alta tensione nel Pd di Macomer dopo la denuncia dei Giovani Democratici per l'esclusione dal voto nell'ultimo congresso cittadino. Il segretario del circolo Marco Marco Antonio Deplano, respinge al mittente le accuse, parlando di "dichiarazioni offensive", e sottolinea che il congresso del 10 ottobre "si è svolto con la rigorosa applicazione dei regolamenti".

"Sono costretto a sconfessare il giovane segretario Daniele Nieddu, quando afferma di essere stato oggetto di insulti, è un'affermazione falsa", taglia corto Deplano.

A sostegno di Nieddu e degli altri esclusi, interviene il segretario regionale dei Giovani Dem, Mauro Usai, che si dice indignato per quanto accaduto e annuncia una denuncia agli organismi nazionali del partito.

"E' inaccettabile - spiega - escludere i giovani dalla partecipazione al voto. Un atteggiamento che evidenzia l'incapacità di una classe dirigente vecchia e logora a riconoscere il potenziale di una generazione che rappresenta l'unica fonte di sopravvivenza del Pd. Una classe dirigente che ci costringe, nostro malgrado, a pensare alla rottamazione per andare avanti".