Aria fredda di origine artica irrompera' sul Mediterraneo centrale, alimentando una circolazione depressionaria responsabile di maltempo al Sud e sul versante adriatico.

A confermarlo e' il meteorologo di 3bmeteo.com Fabio Da Lio che spiega: "L'afflusso artico, proveniente dai Balcani, favorira' un nuovo calo della quota neve tra giovedi' e venerdi' in particolare sulle aree appenniniche del versante adriatico, al Sud e sulla Sardegna, con fiocchi fino in collina o a tratti anche piu' in basso".

"Le precipitazioni da questa sera tenderanno a intensificarsi dalle Marche alla Puglia, interessando poi il resto del Sud e la Sardegna. I fiocchi di neve si spingeranno fino a quote collinari su Gennargentu e Barbagia (con possibile imbiancata a Nuoro), nonche' tra Molise, Gargano, Abruzzo e medio-basse Marche". 

"Nevicate dai 1000m sulla dorsale calabrese ma con limite in rapido calo sulla Sila e fiocchi che potranno interessare le aree collinari del Cosentino entro le prime ore di domani. Dalla serata di giovedi' l'ulteriore apporto d'aria fredda in quota favorira' imbiancate a partire dai 200 metri di quota sulle aree interne di Marche e Abruzzo, senza coinvolgere i settori costieri. Neve attesa su citta' come Macerata, Fabriano, Urbino, Teramo, L'Aquila, Chieti, Campobasso; qualche fiocco anche a Perugia". 

Il Nord, spiega ancora l'esperto, continua a essere escluso dalle perturbazioni, per il momento solo i versanti esteri alpini riceveranno altre nevicate. Sara' dunque il sole a prevalere sulle regioni settentrionali e in parte anche sul medio-alto versante tirrenico, con qualche velatura di passaggio. Grazie al rinforzo dei venti di foehn spariranno le nebbie in Valpadana. 

Le temperature saranno di nuovo in calo ovunque: sara' la seconda ondata di freddo di questo inverno 2018-2019, seppur meno gelida della precedente: si registreranno gelate mattutine fino in pianura al Nord e nelle vallate del Centrosud".