"Questa notte in Sardegna sono state evacuate più di 150 persone, certamente c'è un disagio. Il cittadino non ha colpa se vive in un'abitazione a suo tempo condonata, ma neppure il sistema, il sindaco e chi emana l'avviso o il bollettino".

Così il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio.

"Ognuno di noi deve prendersi la propria parte di responsabilità. Se tu chiedi sicurezza ci sta pure che in caso di allerta ti allontani preventivamente, anche se a casa tua non succede nulla".

"Da inizio 2015 ad oggi le allerta rosse in Italia sono state 24", ha ricordato Curcio al pubblico di amministratori under-35 - provenienti da tutto il Paese - che partecipano alla settima edizione della 'Scuola per la democrazia', organizzata dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta in collaborazione con Italiadecide e AnciGiovani.

"Noi combattiamo - ha precisato - una costante battaglia sull'attività di previsione di certi eventi. Il sistema di previsione italiano è all'avanguardia, ma per sua definizione ha dei margini di incertezza, che sono variabili, non sono sempre gli stessi".