Attività sospese per mancanza di medici. All'ospedale di Alghero il reparto di Chirurgia ha messo in stand by gli interventi perché non ha personale a sufficienza per garantire la necessaria assistenza ai pazienti. Il primo a denunciare la situazione è stato il consigliere regionale di Forza Italia, Marco Tedde, seguito a ruota dal vice presidente della Commissione Salute del Consiglio regionale, Daniele Cocco, che sull'argomento ha presentato un'interrogazione.

“Interruzione attività della struttura di chirurgia di Alghero inaccettabile. Direttore generale intervenga in tempo reale per dotare chirurgia delle figure mediche mancanti” dice Tedde, intervenendo sul problema della sospensione dell’attività chirurgica del presidio di Alghero, per l’assenza di due medici per malattia. Circostanza che non consente di garantire l’attività di emergenza/urgenza e l’attività chirurgica sia in regime di urgenza che di elezione.

“Non possiamo accettare questa triste china della sanità algherese, oggi ulteriormente aggravata dalla chiusura della chirurgia. Il Presidio ospedaliero di Alghero è costantemente in emergenza. E adesso si rende necessario dirottare gli ammalati che hanno necessità di interventi chirurgici presso altri nosocomi – attacca Tedde – Non intendiamo andare alla ricerca delle responsabilità. Che magari arrivano da lontano. Ma il Direttore generale si attivi immediatamente per dirottare su chirurgia altre risorse mediche. La sanità algherese non merita questo degrado” aggiunge il consigliere regionale algherese.

“Ad Alghero sono state sospese le attività della Chirurgi, e sono in grosse difficoltà anche i reparti di Oculistica, sia ad Alghero, sia a Ozieri” dice invece Daniele Cocco. “Una situazione non più sostenibile derivante dall'ormai cronica carenza di personale, per cui molti reparti non sono più in grado di garantire i livelli minimi di assistenza sanitaria - denuncia il consigliere - Uno stato di emergenza più volte segnalata dagli stessi operatori sanitari che da anni sollecitano l'immissione in ruolo di nuovo personale ma totalmente ignorata dai vertici dell'Ares regionale”.

“In questi anni Ares ha approvato diverse graduatorie di merito per l'assunzione a tempo indeterminato di personale sanitario da assumere nelle varie Strutture delle Asl della Sardegna, senza però assegnare sufficiente personale alle strutture dei distretti di Ozieri e Alghero, purtroppo una catastrofe sanitaria annunciata da tempo”, conclude Cocco.