Il Comune di Mandas e il Comitato di San Giovanni Battista, primo patrono di Mandas, dopo aver ricostruito l'antica chiesetta rurale e recuperato la festa e la tradizione di San Giovanni Battista, hanno dato vita, a partire dal 2022, al premio che, ogni anno, premierà un rappresentante delle istituzioni ed un artista che si impegnano concretamente nella difesa, recupero e valorizzazione della cultura, tradizioni e dell'identità sarda con particolarmente riferimento alla comunità di Mandas.

Per il 2022 i riconoscimenti, rappresentanti da due artistiche riproduzioni in ceramica di bronzetti nuragici, sono stati assegnati all'artista Giuliano Marongiu "Per l'impegno profuso nella difesa e nella valorizzazione  dell'identità, cultura e tradizioni della Sardegna, con particolare riferimento alla attenzione continua verso la nostra comunità e il recupero e la valorizzazione delle sue tradizioni".

Il rappresentate delle istituzioni premiato è stato invece l'assessore regionale al Turismo Gianni Chessa, "Per l'impegno profuso nella difesa e nella valorizzazione dell'identità, cultura e tradizioni della Sardegna, con particolare riferimento alla Mostra sul megalitismo in Sardegna che ha visto esposta a Berlino, Salonicco, San Pietroburgo e Napoli la navicella nuragica di Mandas, all'attenzione mostrata nel recupero della Stazione Ferroviaria di Mandas che diventerà la Locanda D.H. Lawrence e alla mostra Historica".

"Il premio - spiegano gli organizzatori - avrà cadenza annuale e sarà assegnato sempre la sera del 23 giugno in occasione dell'accensione del falò di San Giovanni e il rinnovo del Comparatico che da quest'anno vede anche la consegna degli attestati ricordo".