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L'incredibile grandinata che lunedì scorso si è letteralmente abbattuta su Sorgono ha devastato e distrutto parte dei vigneti nel territorio del Mandrolisai. Chicchi di grandine grandi come noci in poco tempo hanno coperto le strade e le campagne con un manto bianco che ha reso il paesaggio freddo e invernale.
I vigneti sono stati bersagliati dalla furia della grandine che cadendo con forza ha spezzato i tralci delle viti e ha buttato a terra i grappoli pronti per la maturazione.
UN DISASTRO «La situazione che si è venuta a creare nel nostro territorio in seguito alla grandinata - spiega Giovanni Arru, sindaco di Sorgono - è a dir poco devastante. Secondo una prima stima sono andati distrutti oltre 250 ettari di vigneti in tutto il territorio. L'epicentro è stato Sorgono, ma hanno subito danni anche le vigne di Atzara, di Ortueri e in parte quelle di Meana Sardo. Persone molto più anziane di me non ricordano una grandinata tanto violenta quanto abbondante».
Il temporale, in pochissimo tempo, ha riversato su Sorgono un notevole quantità d'acqua e molti cittadini hanno dovuto fronteggiare il problema dell'allagamento delle abitazioni.
«I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente e grazie al loro lavoro - dice Arru - è stato possibile limitare i danni nelle case. In pochissimo tempo tutta la popolazione si è messa in moto per aiutare, con grande spirito di solidarietà, quelle famiglie che si stavano ritrovando con l'acqua dentro la propria abitazione. Purtroppo, a causa della grandine, sono andati distrutti anche diversi orti coltivati con cura e pazienza».
CANTINA SOCIALE La presidente della Cantina Sociale del Mandrolisai, Gianfranca Lai, sottolinea che l'economia del territorio colpito dal maltempo di lunedì scorso è prettamente legata alla viticoltura.
«Gli effetti causati dalla grandine mettono in ginocchio la nostra zona. Anche se i danni potranno essere calcolati in non meno di 15 giorni, siamo già in grado di dire che quella di quest'anno sarà una vendemmia che risentirà fortemente per quanto è accaduto. La nostra Cantina soffrirà in modo particolare, visto che va avanti grazie al conferimento dei soci».
Intanto, il sindaco di Sorgono fa sapere che ha richiesto all'Assessorato regionale dell'agricoltura, all'agenzia Argea e Laore di mettere a disposizione i propri servizi tecnici al fine di quantificare in modo preciso e dettagliato i danni subiti in tutto il territorio del Mandrolisai.