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Un sabato 22 settembre ricco di emozioni a Mara in ricordo del poeta Francesco Sale. Un intensa giornata, voluta fortemente dall'Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Salvatore Ligios e dal coro “Bonu Ighinu” in ricordo di uno dei suoi figli illustri che, grazie ai suoi versi, ha tenuto alto il nome del paese in tutta la Sardegna.
Il tutto ha avuto inizio con l'inaugurazione di un bellissimo reale che ritrae proprio “Tziu Ciccheddu”, realizzato dall'artista Gianni Ruggiu di Pozzomaggiore e benedetto dal parroco Padre Valdomiro Dos Santos.
Nel suo intervento, il primo cittadino ha spiegato le motivazioni che hanno portato la sua Amministrazione a ricordare la figura di uno dei più grandi poeti improvvisatori sardi.
La serata è proseguita con la seconda edizione de “Pro No Ismentigare Frantziscu Sale” nel corso della quale il coro “Bonu Ighinu” ha eseguito alcuni componimenti del poeta e di Antonio Maria Pinna.
L'evento è stato presentato brillantemente da Lucia Cossu che, insieme a Michele Pinna (Direttore scientifico dell'istituto “Camillo Bellieni” di Sassari) hanno tracciato il profilo umano a artistico del poeta. Antonio Maria Pinna ha, invece, ricordato gli esordi di Sale.
La serata ha anche avuto il merito di omaggiare i ragazzi del servizio Civile nazionale che hanno appena concluso il progetto “Camminando nella valle del Bonu Ighinu”. A loro è andato il ringraziamento da parte del Sindaco Ligios e della responsabile e artefice del progetto, la dottoressa Maria Sara Sechi che ha seguito attentamente i ragazzi. Per l'occasione è stato anche allestito uno stand con i risultati ottenuti dai volontari, tra cui anche un interessante percorso turistico.
Numeroso il pubblico presente che ha potuto anche assistere alla gara di poesia 2A bolu” che ha visto protagonisti Bruno Agus di Gairo e Giuseppe Porcu di Irgoli accompagnati dal tenore di Bortigali. Dopo il tradizionale esordio, i poeti si sono cimentati nei due temi iscientzia e religione (primo) e subra sa chintolza, suta sa chintolza (secondo).