Ieri si è svolta la 12esima Marcia per la Sanità organizzata dal Comitato promotore Barbagia Mandrolisai per chiedere i diritti sanitari fondamentali di cui non riescono a godere soprattutto le comunità del Centro Sardegna, a causa, oltre che della carenza dei medici, problema presente in tutta la Regione, anche delle caratteristiche logistiche montane, difficili da raggiungere e da percorrere.

Hanno partecipato la popolazione di Mandrolisai, il Sindaco di Teti, nonché amministratore straordinario provinciale di Nuoro, il presidente della Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai, nonché sindaco di Atzara, il sindaco di Nuoro, il consigliere regionale Siau” dice Romina Cambedda, referente dellAssociazione Agapanthus Sardegna Odv.

Il Comitato promotore Barbagia Mandrolisai a maggio compirà un anno, avendo iniziato le sue proteste a maggio 2021, per difendere i diritti sanitari principali, in primis quello di essere curati nel proprio territorio.

Diversi gli interventi, soprattutto in ambito legale, di vari comitati, ma anche testimonianze in prima persona della situazione che si sta purtroppo vivendo in ambito sanitario.

Siamo riusciti a fare un bel corteo nella piazza centrale del paese con tanti dibattiti inerenti le località interessate: Ovodda, Teti, Austis, Tiana. Le manifestazioni sono partite da Tiana e da Austis per raggiungere il centro della Sardegna, a Teti, cuore del Mandrolisai” precisa Romina.

E conclude: “La carenza di medici, assieme alle difficoltà legate alla mobilità delle zone interne e montane, è un problema gravissimo che speriamo si possa risolvere al più presto. Chiediamo di essere ascoltati”.