Sono 114 le persone soccorse, 31.550 i controlli effettuati, 734 le sanzioni amministrative comminate. Si tratta dei numeri della campagna di sicurezza "Mare Sicuro 2020" portata avanti durante l'estate dalla Direzione marittima della Guardia costiera di Olbia sui 966 km di costa del nord Sardegna. da Porto Tangone (Alghero), fino a Capo Monte Santu (Orosei).

L'operazione si è conclusa il 13 settembre: "Particolare attenzione si è posta nella verifica dello stato di conservazione delle coste e del demanio marittimo in genere, rilevando occupazioni non autorizzate, con l'installazione di strutture balneari prive di concessione, in ampliamento delle aree consentire o in difformità alla tipologia dell'utilizzo concesso", spiega il direttore marittimo, capitano di vascello, Maurizio Trogu.

Nell'ambito di "Mare Sicuro" è stata avviata anche la campagna "Spiagge e Acque Libere", che ha richiesto l'impiego del personale dell'intera Direzione marittima in interventi mirati per restituire al pubblico 10.881 metri quadrati di spiaggia libera e di acque riservate alla balneazione che risultavano occupati abusivamente da attrezzature, spiaggia e barche.

I militari, vista l'emergenza sanitaria, sono intervenuti anche per far rispettare le norme anti-Covid, informando i cittadini e verificandone la corretta applicazioni sia da parte degli operatori turistici che degli utenti.