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Proseguono le donazioni in favore degli ospedali dell’Assl di Oristano. Circa 300 mascherine sono state donate all'Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell'ospedale San Martino dal sindaco di Oristano Andrea Lutzu e dall'assessora allo Sport Maria Bonaria Zedda.
Altre 300 sono arrivate dall'Atelier Zedda di Gavoi, recapitate al reparto di Ostetricia e Ginecologia, mentre il Centro Antiviolenza “Donna Eleonora” di Oristano le ha realizzate per il personale dell'hospice.
Anche all'Ordine dei Medici di Oristano sta inviando dispositivi di protezione individuale e attrezzature elettromedicali per il personale del Pronto Soccorso del San Martino, coordinato dalla dottoressa Priscilla Ongetta
Inoltre sono state acquistate tute, mascherine e altri dispositivi di protezione individuale i grazie alla raccolta fondi “Un respiro per il San Martino”, nata dalla volontà di un privato cittadino, Cristian Deriu, con la collaborazione di Erica Pau, Ilenia Fanari e Claudia Mameli: la distribuzione dei materiali è partita oggi dall'Unità operativa di Chirurgia e dalla neonata area Covid del San Martino, ma presto sarà estesa anche ad altri reparti.
Non sono mancate 400 uova di Pasqua al San Martino dall'associazione Oftal e 40 scatole di dolciumi sono arrivati gratuitamente dalla ditta Diellezeta di Oristano. Anche la Questura di Oristano ha donato diverse confezioni di uova pasquali.