"La Regione può e deve togliere dal mercato l'isola di Budelli, disponendo l'esproprio per il pieno utilizzo dell'area come riserva naturale di interesse pubblico". La proposta è del deputato sardo del Pdl, Mauro Pili, che interviene sulla nuova vendita all'asta dell'isola.
"Considerato il suo inesistente valore immobiliare relativo alla sua totale edificabilità, quel patrimonio -  argomenta il parlamentare - deve essere sottratto anche nominalmente a vendite più o meno alettanti. L'idea che si possa vendere con un'agenzia immobiliare un pezzo pregiato di Sardegna è di per sé un affronto che va respinto con atti pubblici chiari e decisi. L'esproprio è una strada obbligata urgente e ineludibile, considerata l'esigenza di sottrarre quell'area a qualsiasi tipo di speculazione e l'isola deve essere sottoposta a un vincolo preordinato all'esproprio che ha la durata di 5 anni. Il valore immobiliare è zero e zero la Regione deve pagare".