“Il vice capo nazionale del Dap, dipartimento amministrazione penitenziaria arriva ad Alghero con un chiaro mandato: valutare l'immediata chiusura del carcere e trasformarlo in centro di accoglienza. Appena 60 detenuti, troppi costi e soprattutto la possibilità di vederlo utilizzato senza perdere tempo per ospitare 300 migranti”. 

 

E’ quanto denuncia il deputato e leader di Unidos Mauro Pili.

 

“Sopralluoghi, da parte di architetti e ingegneri inviati dai ministeri dell'interno e della giustizia, si sono svolti giorni fa in notturna per verificare la fruibilità h24 della struttura.

Essendo un carcere leggero, appena 60 tra detenuti studenti e lavoratori, può essere chiuso perché la tabella prevede almeno 100 detenuti per lasciarlo aperto.

Dunque – continua Mauro Pili - il ministero della Giustizia lo ha svuotato per raggiungere l'obiettivo della chiusura.

Operazione destinata ad essere accelerata proprio per la decisione del ministero dell'interno di mandare in Sardegna un nuovo rilevante contingente di migranti.

Si tratta dell'ennesimo scellerato tentativo del governo di trasformare in un mega campo di isolamento per migranti nel centro del mediterraneo. Tutto questo per bloccare pressioni verso il nord italia e il Brennero in particolare modo.

Nelle prossime ore – conclude il deputato - farò un sopralluogo immediato ad Alghero.

Un governo di veri e propri irresponsabili che va fermato”.