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“A partire dal 10 luglio, accogliendo la richiesta dell’Assessore alla Sanità della Regione Sardegna, Mario Nieddu, la Difesa invierà tre medici militari della Marina Militare in supporto ai colleghi del Distretto Sanitario di La Maddalena durante il periodo estivo. Dalla gestione dell’emergenza COVID abbiamo capito che una stretta collaborazione e sinergia tra la Sanità Militare e quella Civile è fondamentale per assicurare un rapido e pieno supporto ai cittadini”, così il Sottosegretario alla Difesa (con delega alla Sanità Militare), Giulio Calvisi.
“Ringrazio il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone per aver voluto soddisfare la richiesta della Regione Sardegna, inviando medici militari in questo particolare periodo di forte afflusso turistico nell’arcipelago di La Maddalena.
Dopo il grande sforzo profuso dalla Sanità della Marina Militare nel corso dell'emergenza COVID-19 dei mesi scorsi, con più di 50 medici e 150 infermieri inviati negli ospedali di molte regioni italiane e nonostante gli impegni istituzionali di questo periodo, la Marina Militare, così come le altre Forze Armate, rimane sempre a supporto delle Amministrazioni Locali e dei cittadini”, ha detto ancora Calvisi.
Per l’assessore Nieddu è “un segnale importante d’attenzione verso il territorio e gli abitanti di La Maddalena, reso possibile grazie alla sinergia fra le istituzioni. Una collaborazione fra i medici civili e militari che già durante le precedenti fasi dell’emergenza Covid si è rivelata preziosa”.
“La Difesa, accogliendo la nostra richiesta, invierà nell’isola tre medici – ha affermato ancora l’assessore della Sanità - a supporto del personale in servizio nell’area. L’assistenza sanitaria sarà così potenziata in un momento delicato per l’incremento delle presenze a seguito dei flussi turistici. Ringrazio il sottosegretario alla Difesa Giulio Calvisi e il Capo di stato maggiore, l’ammiraglio Giuseppe Dragone. Il supporto alla sanità civile conferma gli alti valori dei nostri militari a servizio della cittadinanza. Ancora una volta abbiamo messo in moto energie positive in grado di promuovere il dialogo fra le istituzioni a beneficio dei sardi”.
Il commento di Giagoni. “Potenziare i servizi dell’ospedale Paolo Merlo questo è da sempre il nostro obbiettivo, e a piccoli passi stiamo dimostrando di saperlo fare!. Ringrazio in primis il nostro Assessore Mario Nieddu, per l’impegno e l’attenzione che dimostra ancora una volta verso i presidi periferici, e ovviamente la Marina militare per l’importante spirito di collaborazione dimostratoci. Va da se che per formare il personale medico sanitario necessario a sopperire alle carenze di organico ormai croniche ci vorrà tempo, su questo punto ci terrei a ribadire che stiamo comunque già lavorando con impegno anche attraverso l’incremento delle borse di specializzazione; ma con l’ausilio di figure mediche provenienti anche dal mondo militare potremmo sin da subito garantire un servizio indispensabile tanto per i cittadini dell’isola quanto per i turisti che annualmente la scelgono come meta turistica dalla straordinaria bellezza e che potranno così vedersi assicurata una maggior assistenza medica qualora necessario. Il nostro impegno in tal senso prosegue e contiamo di poter ben presto dar comunicazione della realizzazione di altri importanti progetti che sono attualmente al vaglio”.