È ormai da tempo che nelle campagne di Guasila e dintorni si stavano verificando furti insoliti: antiche case di campagna abbandonate sono state saccheggiate, con i tetti smontati e le tegole scomparse. Questa vicenda ha spinto i Carabinieri della Stazione di Guasila a intensificare i controlli per individuare i responsabili e fermare questa serie di furti.

La svolta è arrivata durante un pattugliamento notturno, quando i militari hanno sorpreso due uomini intenti a rubare tegole antiche da un vecchio casolare. I due, un 64enne e un 20enne, padre e figlio e muratori locali, sono stati arrestati sul posto con l'accusa di furto aggravato. Successivamente, durante la perquisizione delle loro case, sono state trovate ulteriori tegole dello stesso tipo, facendo ipotizzare che potessero essere coinvolti in altri furti simili.

Il materiale è stato sequestrato in attesa di ulteriori accertamenti. Il danno causato al proprietario della casa, un anziano di 86 anni, è ancora oggetto di valutazione e le autorità giudiziarie sono state informate dell'accaduto. Padre e figlio sono stati condotti in tribunale per il processo rapido, dove il giudice dovrà decidere sulla loro posizione.