La Guardia di Finanza di Sanluri ha recentemente concluso un controllo nei confronti di un cittadino residente nell’area della Trexenta, finalizzato a verificare la corretta applicazione della normativa vigente in materia di locazioni immobiliari.

In particolare, l’attività ispettiva delle Fiamme Gialle ha portato alla scoperta di gravi irregolarità consistenti nella mancata presentazione, da parte del contribuente, della dichiarazione dei redditi per gli anni d’imposta dal 2019 al 2022, pur avendo percepito importanti redditi derivanti dalla locazione di 5 immobili di proprietà.

Infatti l'uomo, nel periodo dal 2019 al 2022, ha correttamente stipulato 21 contratti di locazione per immobili di sua proprietà, tutti situati nella Trexenta, destinati sia ad abitazione che ad attività commerciale. Successivamente ha proceduto alla registrazione dei contratti presso l’Agenzia delle Entrate, indicandone una buona parte come soggetti al regime fiscale della cedolare secca.

Nonostante la regolarità di questi passaggi preliminari, la Guardia di Finanza ha scoperto che, invece, al momento della dichiarazione di tali canoni di locazione il contribuente ne ha integralmente omesso la comunicazione, così evitando il pagamento delle imposte dovute su tali redditi.

Come sottolineato in una nota dalla Guardia di Finanza, il fenomeno riguarda inoltre altre aree e viene perpetrato anche dalle società e non solo dai singoli. Infatti, contestualmente nel cagliaritano la Guardia di Finanza di Sarroch ha concluso un controllo analogo in cui ha contestato l’omessa dichiarazione da parte di una S.R.L. dei canoni relativi ai contratti d’affitto, regolarmente registrati, di due rami d’azienda ad altrettante imprese.