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Una gerbera rossa è stata sistemata nel giardino di via Ollastu a San Sperate questa mattina nel corso di una cerimonia alla presenza del sindaco del paese da una ventina di chilometri da Cagliari, Fabrizio Madeddu, per Francesca Deidda, vittima di femminicidio per mano del compagno Igor Sollai, reo confesso in carcere a Uta.
L'iniziativa è stata organizzata dalla Consulta delle donne e dalla Fidapa. Presente anche il legale della famiglia di Francesca Deidda, Gianfranco Piscitelli. Nei giorni scorsi Igor Sollai, il marito di Deidda, aveva confessato dal carcere di essere stato lui l'autore dell'omicidio.
"Una confessione - ha detto il primo cittadino durante la cerimonia - che ha riportato nella un senso di sgomento nella comunità già segnata dai momento difficili in concomitanza con il ritrovamento del corpo". La scomparsa della quarantaduenne di San Sperate risale allo scorso maggio. Ma il corpo senza vita era stato ritrovato a luglio vicino al ponte romano della Statale 125. I sospetti erano caduti subito sul marito. Sollai, però aveva sempre sostenuto la sua innocenza. Fino alla confessione di tre giorni fa.