Gli scenari di guerra in Medio Oriente, con la particolare tensione tra Stati Uniti e Iran con la crisi libica di questi ultimi giorni, fanno crescere l’allerta anche nelle basi militari dell’Isola. Come detto, i sassarini delle varie sedi di Cagliari, Sassari, Capo Teulada e Macomer, (nel caso la situazione dovesse degenerare), sono pronti come già verificato in passato, a partire (si tratta in tutto 3.500 uomini professionalmente capaci).

"Tuttora e come sempre ci sono i nostri soldati che garantiscono la pace e la sicurezza internazionale in quei territori" - ha rammentato Giulio Calvisi, sottosegretario alla Difesa

Decimomannu, come base aerea, capace di gestire oltre un centinaio tra mezzi cargo, caccia ed elicotteri, è ugualmente in pre-allerta; identica situazione anche nel poligono interforze di Quirra, dove un possibile riacutizzarsi delle tensioni mediorientali accenderebbe lo stato di attenzione dei militari a Perdasdefogu.