In centinaia si sono ritrovati al campo scuola Coni di Nuoro per il memorial in onore di Gianluca Monni, lo studente di Orune ucciso a 19 anni, un anno fa, mentre aspettava il bus che lo avrebbe portato a scuola.

Un memorial promosso dall'Istituto professionale Volta di Nuoro dove Gianluca studiava e in cui tre squadre di diversi istituti superiori della città hanno disputato una quadrangolare di calcio.

Amici, insegnanti, parenti di Gianluca hanno anche dato vita a un grande cerchio di ballo sardo, e diversi gruppi di giovani si sono esibiti con i canti a tenore, un genere musicale che Gianluca amava tanto.

Presenti il padre, la madre e il fratello del giovane ucciso, sul cui omicidio non è mai stato scritto il nome di un colpevole.

"Con questa giornata abbiamo voluto ricordare Gianluca ma anche rispondere ancora una volta alla violenza - ha detto Innocenza Giannasi, preside dell'istituto Volta -, con lo sport la competizione e l'amicizia i nostri studenti hanno voluto rispondere al grave atto di violenza commesso contro un loro compagno".