Aureliana del Rio, la 24enne morta a Sassari di meningite, avrebbe trascorso la notte fra il 7 e l'8 settembre presso la Luna, nota discoteca di San Teodoro. "Non c’è una situazione di allarme - spiega l’ATS Sardegna-Asl di Sassari - e tutte le misure di contrasto e prevenzione sono state subito adottate".

Decine di persone entrate in contatto con la giovane nei giorni precedenti il decesso sono già sotto osservazione. Il meningococco sierogruppo C si può prevenire con la vaccinazione. Una delle modalità in cui può avvenire la trasmissione è il contatto e per via aerea. Il fatto che la giovane abbia trascorso una serata presso la discoteca teodorina potrebbe richiedere nuovi interventi di profilassi che comunque al momento non si sono resi necessari.

A nulla serve creare allarmi ingiustificati. La Luna è un locale all'aperto, il che, spiega la Assl, "riduce sensibilmente le possibilità di un eventuale contagio rispetto ai locali coperti dotati di un sistema di areazione e ventilazione controllata". Il servizio di Igiene pubblica avrebbe avvisato l’amministrazione comunale di San Teodoro, allertato i medici di medicina generale e i medici del pronto soccorso chiedendo loro la massima attenzione rispetto ai casi febbrili che si possano presentare nei prossimi cinque giorni sulle persone che hanno frequentato lo stesso locale nella notte tra sabato e domenica.

L'Ats ricorda che "il batterio della meningite è un microrganismo che si trasmette per via interumana in caso di rapporti stretti e/o prolungati (per rapporti stretti si intende una convivenza di ore nello stesso ambiente chiuso come tra familiari, colleghi di lavoro o compagni di scuola)".

Se però qualcuno che ha frequentato la discoteca dovesse essere colto da attacchi febbrili la Asl consiglia di rivolgersi immediatamente al più vicino presidio sanitario.