"I gravissimi problemi lamentati dalla Sindaca di Monastir Luisa Murru, in riferimento alla gestione dei migranti rinchiusi in una struttura totalmente inadatta all'esigenza di evitare l'allontanamento dei soggetti in quarantena, sono i primi segnali di una situazione in evoluzione negativa".

Lo sostiene il Il segretario Provinciale Siap Polizia di Stato, Mauro Aresu, che aggiunge: "Siamo certi che il problema verra' scaricato sulle forze dell'ordine preposte alla vigilanza, magari aumentando le aliquote impiegate, cosa che inciderebbe pesantemente su organici gia' in forte carenza. La situazione a Monastir - dice Aresu - è esplosiva perche' gli ospiti, in gran parte soggetti poco avezzi al rispetto delle regole, sono costretti a lunghissime quarantene a causa dei contagi a catena dovuti alla promiscuita' di persone sbarcate in tempi diversi. Speriamo di essere smentiti ma piu' si allungano I tempi del trattenimento e piu' sale il pericolo di problemi di ordine pubblico. Sicuramente le gravi problematiche relative alle procedure di quarantena e le carenze strutturali, che non impediscono allontanamenti, verranno scaricate sulle forze dell'ordine dimenticando che I soggetti non sono detenuti e non vi sono normative che contemplino l'uso della forza per impedire gli allontanamenti. Lo abbiamo gia' detto - prosegue Mauro Aresu - servono strutture adeguate e forse l'unico mezzo veramente efficace e' l'utilizzo di una nave "quarantena" anche per la Sardegna. Al riguardo - concmude il sindacalista Siap -:qualcuno ha sollevato questioni di costi ma non dimentichiamo che la sicurezza dei cittadini non ha prezzo".