Al termine di una ininterrotta attività info - investigativa condotta dalla Digos della Questura di Cagliari, in seguito ai fatti verificatisi nel tardo pomeriggio del 17 aprile 2015 presso il centro sportivo del Cagliari Calcio “Asseminello”, dove la squadra del Cagliari si trovava in ritiro, il Questore di Cagliari Dr. Filippo Dispenza, ha proceduto all’adozione di 2 provvedimenti di DASPO a carico di altrettanti soggetti appartenenti al gruppo ultras “Sconvolts”.

In particolare, i due destinatari del DASPO, in occasione del ritiro della squadra del Cagliari, con atteggiamento aggressivo, chiaramente intimidatorio e con toni  perentori, costringevano i calciatori e l’allenatore a raggiungerli nella zona parcheggi dove, in concorso fra loro, li ingiuriavano, li minacciavano e schiaffeggiavano, proferendo invettive finalizzate a ottenere un maggiore impegno e risultati sportivi adeguati alle aspettative dei tifosi per le partite rimanenti.

L’adozione dei provvedimenti riguarda due soggetti con precedenti specifici. In particolare, uno risulta già sottoposto a DASPO tuttora in atto, mentre l’altro un 42enne cagliaritano è stato anche denunciato in relazione ai gravi fatti di violenza accaduti presso lo Stadio Sant’Elia il 17.11.2002 durante la partita Cagliari – Messina in cui il soggetto, dopo aver lanciato oggetti all’indirizzo del portiere della squadra ospite, aveva scavalcato la recinzione aggredendolo con un colpo sul capo, cagionandogli lesioni personali. Lo stesso ha più volte violato gli obblighi derivanti dal provvedimento di DASPO precedente.

Entrambi i DASPO hanno una durata di 8 anni, in considerazione, non solo dei comportamenti individualmente tenuti ma anche della specifica recidiva e dei precedenti di polizia poiché in passato gli stessi si sono appunto resi responsabili di episodi di violenza per fatti legati allo stadio.

I provvedimenti odierni vietano l’accesso ai luoghi ove si svolgono le competizioni agonistiche di calcio, anche amichevoli, relative ai campionati nazionali, interregionali e regionali, nonché alle partite della nazionale italiana e delle squadre italiane che verranno disputate nel territorio nazionale e all’estero, nonché a tutti gli incontri anche amichevoli che la squadra Cagliari Calcio disputerà in qualsiasi stadio italiano o all’estero. Inoltre, vietano l’accesso ai luoghi interessati alla sosta, al transito o al trasporto delle persone che partecipano o assistono alle manifestazioni sportive medesime, ed in particolare ove tali incontri si disputino nella città di Cagliari, nelle 24 ore precedenti e nelle 24 ore successive allo svolgimento delle suddette manifestazioni sportive, di accedere in numerose vie cittadine (a titolo non esaustivo piazza Matteotti, via Roma, viale Trieste, Piazza Del Carmine, Corso Vittorio Emanuele, Largo Carlo Felice, Piazza Yenne piazza Deffenu, viale Bonaria, piazza dei Centomila, viale Diaz, via Rockefeller, Ponte Vittorio, Via Vespucci, parcheggio stadio Sant’Elia, viale Salvatore Ferrara, viale Colombo, Stazione Marittima, Stazione Autolinee, Stazione Ferroviaria e strade limitrofe, nonché zona limitrofa Aeroporto di Elmas, luoghi tutti compresi tra quelli di sosta, trasporto e transito di coloro che partecipano o assistono alle manifestazioni sportive calcistiche della Squadra del Cagliari Calcio). Infine, prevedono il divieto di accedere in Località “Sa Ruina” ad Assemini, al centro sportivo Cagliari Calcio “Asseminello” e alle strade di accesso.