Sono passati ormai tre anni da quel maledetto 11 maggio 2021. Tre anni che Mirko Farci non c'è più, venuto brutalmente a mancare all'affetto di amici e famiglia, quella stessa famiglia per cui il giovane eroe ha dato la vita, difendendo la madre Paola dalla violenza dell'ex compagno Masih Shahid, nella loro abitazione a Tortolì. E' ben vivo, e vivido, il ricordo di Mirko nel cuore e nella mente della donna, sopravvissuta, che con poche parole commemora questa terribile data.

"Sono passati tre anni da quella maledetta mattina - scrive Paola Piras sui social - in cui il buio è sceso sulle nostre vite e dal quale non sono mai riuscita ad uscirne. Forse perché in quel buio io e te siamo ancora uno accanto all'altra. Con infinito amore". Parole intrise d'amore materno per il suo Mirko, che aveva 19 anni quando pagò con la vita la strenua difesa della madre dalla furia omicida dell'uomo.

Ciò non impedì a Shahid di ridurre in fin di vita la donna, miracolosamente sopravvissuta alle 18 coltellate inflittegli. Paola Piras si riprese dopo 40 giorni in ospedale e diversi interventi. Il 32enne pakistano è stato condannato all'ergastolo, col verdetto definitivo pronunciato la scorsa settimana dalla Corte d'appello di Cagliari.

Da quell'alba di sangue è passato tanto tempo, ma non è sbiadita, non è stata intaccata dal tempo l'immagine di Mirko, la sua forza e il suo amore che ancora oggi avvolgono Paola e che rivivono nel suo eterno sorriso.