Non ha nemmeno tre mesi e viaggiava in braccio alla padrona, ma è stato comunque multato perché senza biglietto. È capitato lunedì scorso a Rufus , un cucciolo di cane, finito nel mirino del controllore dell'Arst che, applicando il regolamento, ha consegnato a una studentessa monserratina la multa, tra l'incredulità generale.

IL CUCCIOLO «Ero sulla metro diretta in piazza Repubblica» racconta Roberta Piroddi, 19 anni, «quando è salito il controllore sono rimasta seduta, perché avendo l'abbonamento annuale non ho mai avuto problemi. Tenevo in braccio la cagnolina di tre mesi: è piccola e non disturbava nessuno».

IL CONTROLLORE Consegnata la tessera annuale al controllore, la ragazza ha continuato a coccolare la bestiola che teneva tra le braccia. «Poi mi ha chiesto il biglietto del cane» prosegue, «Pensavo stesse scherzando e ho sorriso, ma lui ricambiando il sorriso si è seduto accanto a me e mi ha chiesto se fossi maggiorenne e di fornirgli i dati».

L'INCREDULITÀ Ancora incredula, convinta che si trattasse di uno scherzo, la studentessa ha chiesto spiegazioni. «Ho domandato dove fosse scritto che il cucciolo dovesse pagare il biglietto» racconta ancora, «ma ha risposto che ero disinformata. La situazione era abbastanza comica e, ancora pensando ad uno scherzo, ho chiesto se volesse i dati del cane, ma poi - compilato il verbale - mi ha detto cosa fa: paga ora? Gli ho dato i 25 euro perché altrimenti mi sarebbe costato molto di più. Ma è ingiusto».

IL VERBALE La multa prevista per chi viaggia sulla metro «sprovvisto di titolo di viaggio» somma il biglietto evaso (un euro e 20) più 72 euro di sanzione. Pagata entro 60 giorni è possibile chiuderla con un terzo (24 euro). «Alla fine» taglia corto la ragazza, «ho preso una multa perché il mio cagnolino era senza biglietto. Sarà anche previsto, ma mi pare assurdo».

IL REGOLAMENTO L'Arst - si legge nel sito - ammette il trasporto gratuito degli animali di piccola taglia purché dentro dei contenitori. «I cani che non manifestino aggressività» si legge, «che siano in buone condizioni igieniche e dotati di museruola, possono accedere a bordo previo acquisto di titolo di viaggio di tariffa ordinaria identico a quello praticato al proprietario». Unici esenti: i cani per i non vendenti.