“Il valore storico e culturale di Mont’e Prama per la Sardegna e per l’Italia intera merita la massima attenzione da parte di tutte le istituzioni pertanto ogni dubbio va risolto e ogni nuova possibile scoperta va perseguita con il massimo impegno da parte di tutti. Sarà fondamentale preservare il sito e tutelarlo in attesa che possano riprendere le ricerche che senza dubbio porteranno a nuove ed interessanti scoperte”. 

Queste le parole di Francesco Mura capogruppo di Fdi in Consiglio Regionale che ha anche annunciato una serie di iniziative per chiedere massima attenzione alla valorizzazione del sito di Mont'e Prama.

“Ho presentato una interrogazione rivolta al Ministro Bonisoli per sapere quali siano le intenzioni del Governo davanti alla possibilità che possano esservi nuove scoperte archeologiche” è il commento del Deputato Salvatore Deidda che a settembre promuoverà un conferenza a Montecitorio, dedicata proprio a dibattere sulle scoperte del Geofisico, Gaetano Ranieri, e all’Archeologo, Raimondo Zucca.

“Se è vero che dallo studio commissionato dalla Regione è stata rilevata la presenza di oltre 60.000 anomalie, tra le quali, sono stati individuati, precisamente, corpi di varie dimensioni, squadrati e tondeggianti, ci pare necessario approfondire e chiedere un investimento perché l'area di Mont'e' Prama potrebbe rappresentare un tesoro archeologico di livello mondiale” –ha concluso Deidda ricordando “L'impegno preso dalla stessa Giorgia Meloni quando visitò il Museo di Cabras rimanendo impressionata dalla bellezza e dal fascino dei Giganti”.