Bauladu è uno dei paesi che aprirà la ventitreesima edizione di Monumenti Aperti. Grazie alla volontà dell’amministrazione comunale e all’entusiasmo dei volontari, sabato 27 e domenica 28 aprile saranno 6 i monumenti del patrimonio artistico e archeologico che sono visitabili: tra essi il Parco Archeologico Santa Barbara.

Di grande interesse anche la celebrazione della Santa Messa in lingua sarda in occasione de Sa Die de sa Sardigna, domenica alle 10 nella Chiesa di San Gregorio Magno.

“Siamo entusiasti di accoglierti e guidarti – queste le parole del Sindaco Davide Corriga –, attraverso la voce delle nuove generazioni, in un viaggio alla scoperta della storia e dell’identità del nostro territorio tra chiese campestri, aree archeologiche e is arrugas dalla toponomastica bilingue che raccontano le vicende millenarie della Sardegna e dei suoi esponenti più illustri. Ci auguriamo che questa giornata possa farti desiderare di visitare nuovamente il nostro paese in occasione degli appuntamenti del ricco calendario di eventi, festival letterari e musicali, manifestazioni tradizionali e sagre che la comunità di Bauladu offre durante tutto l’arco dell’anno”.

Tra i siti visitabili anche la Chiesa di San Gregorio Magno, quelle di San Lorenzo e Santa Vittoria, la Corte Antonio Atza ela  Casa Zoccheddu Erdas per eventi speciali. Tra gli eventi speciali  anche un pranzo tradizionale a KM 0 a sa Domo ‘e su Preìde.

I monumenti saranno visitabili gratuitamente, il pomeriggio di sabato dalle 15.00 alle 20.00 e la domenica dalle 10,00 alle 14.00 e dalle 15,00 alle 20.00. Un Info point sarà allestito in Piazza Giovanni Maria Angioy.