Per questo sesto fine settimana, Monumenti Aperti arriva a Cuglieri dove, nelle giornate di sabato 1 e domenica 2 giugno, saranno visitabili 15 monumenti del patrimonio artistico, archeologico e religioso.

Queste le parole del Sindaco Giovanni Panichi: “Cuglieri visto il successo riscontrato nelle edizioni precedenti aderisce anche quest’anno all’evento Monumenti Aperti. Una manifestazione che ci dà l’opportunità di proporre la nostra storia attraverso i monumenti che in tutte le epoche hanno lasciato importanti testimonianze della vitalità della nostra comunità. Chi visita Cuglieri non potrà non rimanere incantato dalle bellezze naturali che danno l’immagine di un paese baciato dalla natura: nel suo vasto territorio vi è un raro concentrato di quanto di meglio possa offrire la Sardegna: montagne, fitti boschi, fiumi e sorgenti, spiagge, imponenti scogliere, e i segni della storia che vanno dalle Domus de Janas di Serrugiu, alla città sardo-punico-romana di Cornus, al castello medioevale di Casteddu Etzu, alle splendide chiese. Novità di questa edizione è la possibilità di usufruire di percorso facilitato per i portatori di disabilità a cura dell’associazione Marafè. Si ringraziano quanti, anche per questa edizione, contribuiscono con passione e competenza alla realizzazione della manifestazione, i bambini e i ragazzi delle scuole di Cuglieri coordinati dai docenti dell’Istituto comprensivo di Santu Lussurgiu, gli studenti e i docenti del CPIA di Oristano, lo Spazio Donna, tutte le associazioni presenti e i volontari”.

Tra i siti visitabili, la Basilica della Madonna della Neve, la Chiesa di Santa Croce chiamata di Santa Silvana, San Giovanni Battista, la Madonna delle Grazie, Sant’Antioco e la Chiesa dei Cappuccini.

Inoltre si potranno ammirare il Museo Civico Archeologico, il Seminario Regionale del Sacro Cuore, il Museo dell’olio Zampa,  l’Oleastro Millenario, e la fortezza giudicale di Casteddu Etzu (a 6 km dall’abitato in direzione Santu Lussurgiu). 

Inoltre nella valle di Riu S’Abba Lughida si trova la suggestiva Cascata de S’Istrampu ‘e Massabari e nella borgata di S’Archittu il monumento naturale S’Archittu. E infine nella borgata di Santa Caterina di Pittinuri Columbaris con i resti di due basiliche e un battistero di epoca paleocristiana; 

Tra gli eventi speciali, la mostra fotografica Teheran New Era; I luoghi della storia: un itinerario a spasso per le vie del paese e il concerto della scuola civica di musica: Una voce, un pianoforte: capolavori di tutti i tempi. 

I monumenti saranno visitabili gratuitamente, il pomeriggio di sabato dalle 16.00 alle 20.30 e domenica dalle 09.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 20.30.