Le organizzazioni di volontariato che operano per il Sistema di Salvamento Balneare - SISB nei Comuni costieri hanno ricevuto oggi sette moto d'acqua e tre gommoni , recandosi al Centro servizi della Protezione civile di Macchiareddu alla presenza dell'assessore regionale della difesa dell'ambiente, Rosanna Laconi, e del neo direttore generale della Protezione civile, Mauro Merella, che hanno sottolineato l'importanza della formazione costante dei volontari e dell'impegno della Regione Sardegna per garantirla anche con la futura Scuola di Protezione civile.

Per quanto riguarda il Sistema di Salvamento Balneare, lo stanziamento ai Comuni costieri quest'anno è stato incrementato di 900mila euro (un totale di poco più di 2 milioni e 400 mila euro, mentre negli anni precedenti si era stanziato fino a un massimo di 1 ,8 milioni di euro). Inoltre, la tempistica tra la delibera della Giunta regionale e l'assegnazione dei contributi, rispetto agli anni precedenti, è stata più che dimezzata, mentre l'istruttoria è stata immediata. Considerando che la scadenza per le richieste di contributo era lo scorso 7 giugno, infatti, su 63 Comuni costieri che hanno fatto richiesta di finanziamento, 26 sono già stati liquidati con un'anticipazione pari al 70% del totale, e 31 sono in fase di liquidazione.