Assenza di panchine, pavimentazione sconnessa, zero cestini che ha favorito il conferimento di rifiuti di vario tipo all’interno della piazza, fenomeno che si è incrementato negli ultimi tempi con l’inizio del servizio “porta a porta” sulla raccolta dei rifiuti e la conseguente eliminazione dei cassonetti dalle strade. I fruitori della piazza e gli abitanti del quartiere si lamentano dello stato di abbandono in cui essa oggi versa,  definendola tra i più “una piazza del terzo mondo”.

Immancabili poi le siringhe dei tossici: la Piazza delle Muse è sicuramente una delle più grandi piazze alberate cagliaritane, con molte piante e buona varietà di specie, rappresenta  sicuramente un bello spazio per il quartiere di Mulinu Becciu, a cui si è recentemente aggiunta, non lontano ma dall'altra parte rispetto a via Piero della Francesca, la nuova realtà del Circu de Soli, piazza dotata di tante varietà di alberi.

LA PROPOSTA. “Ho chiesto in consiglio comunale – ha detto Alessandro Sorgia, gruppo Misto – attraverso una mia interrogazione scritta rivolta al primo cittadino Zedda di poter porre rimedio ai tanti crucci di quell’angolo verde a Mulinu Becciu.  Il quartiere, così come il resto della città, è rappresentato in particolare dalla presenza di anziani, ai quali l’assenza di panchine non permette loro di poter “vivere la piazza”, la piazza risulta piuttosto ampia, ed al suo interno sussiste una zona completamente incolta, che potrebbe essere dedicata, se non in toto, almeno in parte, ad apposita area cani, si vedrebbero contemplate contemporaneamente sia le esigenze anche degli animali e sia il fatto di evitare di vedere rovinato un importante polmone verde della città, peraltro ben seguito dai giardinieri, che invece viene utilizzato dai padroni degli animali senza alcun riguardo”.