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I militari della Capitaneria di porto di Oristano proseguono nell’attività di polizia finalizzata a garantire la sicurezza degli alimenti che finiscono sulle nostre tavole.
Nella mattinata odierna i controlli si sono concentrati nel litorale di S’Archittu, dove sono stati controllati diversi esercizi commerciali. Fra questi in un ristorante, il cui nome è tenuto sotto stretto riserbo dalla Capitaneria, sono stati rinvenuti numerosi prodotti ittici privi di documentazione amministrativa e sanitaria che ne attestasse la provenienza.
Si tratta di cozze, ostriche, gamberi, filetti di spigola e tranci di tonno tutti destinati a terminare nei piatti dei clienti.
È opportuno ricordare che la mancanza di tracciabilità e di certificazione sanitaria, soprattutto per i molluschi bivalvi (cozze, ostriche, arselle), non è soltanto un obbligo amministrativo ma costituisce anche un pericolo per la salute dei consumatori che, inconsapevolmente, potrebbero vedersi servire pietanze preparate con prodotti potenzialmente inquinati. Inoltre appare doveroso rimarcare l’importanza delle modalità di conservazione degli alimenti. Sempre più spesso, infatti, ci si trova in presenza di persone con intolleranze e/o allergie a particolari alimenti e/o sostanze, alle volte ai crostacei, talvolta alle carni rosse ecc.
Se i prodotti ittici non vengono conservati in maniera corretta, si possono avere delle contaminazioni e provocare delle reazioni allergiche a coloro che, inconsapevolmente, consumano i pasti contenenti alimenti che sono venuti a contatto con queste sostanze.
Tutto il prodotto ittico privo di documentazione è stato posto sotto sequestro e nei confronti del ristoratore è stata elevata una sanzione di 1.166,00 euro.
"Purtroppo questa tipologia di attività degli uomini della Capitaneria - si legge in una nota stampa della Guardia Costiera di Oristano -, pur essendo rivolta a tutelare la salute dei consumatori, evidentemente non è particolarmente gradita da qualcuno.
I militari infatti, una volta usciti dal ristorante in cui hanno effettuato i controlli, hanno trovato una spiacevole sorpresa. La ruota dell’auto di servizio era stata squarciata di netto. Chiaramente i militari non si sono persi d’animo, hanno sostituito la gomma e proseguiranno i loro controlli anche nei prossimi giorni".
Sulla vicenda, sarà inviata un’informativa alla Procura della Repubblica.