I due improvvisati ciclisti che sabato pomeriggio hanno invaso il percorso del Giro d’Italia sono stati multati per non aver rispettato il divieto di circolazione e per aver arrecato grave pericolo per l’incolumità dei corridori del giro d’Italia oltre che per la propria.

Lo riferisce la Questura di Nuoro in una nota stampa nella quale si spiega che l’organizzazione del dispositivo di sicurezza della gara gestito dalla Polizia Stradale prevede la dislocazione di motociclisti che anticipano l’arrivo dei corridori proprio per prevenire turbative della circolazione o eventuali intrusioni.

Due ciclisti, vestiti in modo appariscente con abiti rosa e gialli, incuranti del dispositivo di sicurezza in atto, spiega la Questura di Nuoro, hanno invaso il percorso di gara suscitando l’ilarità del pubblico, mettendo a rischio la propria incolumità e quella dei ciclisti che da lì a poco sarebbero sopraggiunti a gran velocità.

Ciò ha consentito ad un motociclista della Stradale di individuare i due intrusi e di intimare loro di lasciare immediatamente il percorso di gara.

Solo l’uomo vestito di giallo si è fermato mentre l’improvvisato ciclista vestito di rosa si è dato dava alla “fuga”, ma è stato raggiunto poco dopo dal motociclista della Stradale.

Il poliziotto ha avvicinato il ciclista intimandogli di fermarsi, si legge nella nota stampa, e questi perdendo il controllo della bicicletta è caduto a terra, ma senza riportare conseguenze, rialzandosi immediatamente.