I suoi occhi si sono chiusi con dolcezza, lenti, come lo scorrere lunghissimo del tempo che ha vissuto.

Se n’è andata Filomena Marongiu, la nonnina della Sardegna, che lo scorso 23 ottobre aveva festeggiato 111 anni tra gli affetti che proteggevano la sua fragile esistenza.

Nella sua casa piena di luce trascorreva le giornate tra letture e memorie che tessevano i ricordi del suo passato.

Frugando tra i pensieri che le tenevano compagnia, ritrovava quei volti e quelle voci che continuavano ad abitare nel suo cuore pur essendo volati via.

L’amore, del resto, aveva riempito la sua vita: “Tanto ne ho ricevuto – ripeteva spesso – e altrettanto ho cercato di restituirne”.

Era nata il 23 ottobre del 1904 a Villanova Monteleone, esattamente un anno prima di Raimondo Piras, il grande poeta compaesano, che di quei luoghi avrebbe nutrito la sua poesia prima di cantarne la bellezza per tutta la vita.

Filomena si è spenta a Cagliari, nella città del sole che l’aveva accolta appena ventenne, prima che la storia cambiasse il corso di tanti avvenimenti che i suoi occhi avrebbero visto passare.

La fede ha reso più morbida l’attesa, rinforzando di preghiere la strada che pian piano si stringeva.

L’isola saluta teneramente la sua nonnina: buon viaggio Filomena, ovunque tu sia.