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Doveva essere un grande successo e così è stato: la 50esima edizione della Sagra degli Agrumi di Muravera non ha deluso le aspettative. Cinque giornate di eventi, spettacoli e intrattenimento che hanno accompagnato il caratteristico centro del Sarrabus durante la scorsa settimana, culminate con la grande sfilata della domenica. Un mare di folla, non solo per l’ultimo appuntamento domenicale, ma anche in occasione degli eventi collaterali che hanno animato Muravera, onorandone storia e tradizioni, usi e costumi. Ce lo aveva anticipato l’assessore al Turismo, Matteo Plaisant: “Questa sarà un’edizione speciale”, aveva raccontato ai nostri microfoni, sottolineando il grande lavoro svolto già a partire dall’indomani della 49esima per far sì che questa potesse essere ancora migliore. Obiettivo centrato: numeri da capogiro per “Sa Festa”, che ha inaugurato al meglio la stagione turistica regalandosi una cornice di pubblico mai così vasta.
Un risultato frutto della grande collaborazione fra Comune, Pro loco e associazioni, grazie anche al sostegno della Regione Sardegna, e dell’impegno di tutta la comunità pienamente coinvolta e complice nella riuscita della manifestazione in ogni suo aspetto. È il dietro le quinte di un evento alle cui spalle hanno lavorato in tantissimi, per questo alcuni dei protagonisti non hanno mancato di esternare in coro la propria soddisfazione una volta invitati sul palco dai conduttori Giulino Marongiu e Roberto Tangianu: da Plaisant alla presidente della Pro loco “Murera” Daniela Camedda, fino al presidente della Consulta Giovanile, tutti hanno sottolineato l’impegno comune indicandolo come chiave del successo muraverese.
La suggestiva sfilata di domenica 28 aprile con gruppi folk, etnotraccas, musicisti, maschere tradizionali del carnevale, cavalieri e amazzoni ha percorso l’affollata via Roma dalle 10, poi la rassegna del folklore ha riempito piazza Europa a partire dalle 16:30. Tutto lo spettacolo è stato trasmesso in diretta tv su Videolina e in streaming su Sardegna Live. Tanti i gruppi rimasti esclusi a causa dell’enorme domanda di partecipazione per il 50esimo compleanno della Sagra degli Agrumi. Ma, come affermato sul palco da Matteo Plaisant, comune e associazioni sono già al lavoro per la 51esima edizione, per la quale è già stata fissata la data, 27 aprile 2025. Neanche a dirlo, l’obiettivo sarà quello di crescere ancora, migliorare e rendere l’evento ancora più coinvolgente, ricco e variegato.
Queste le parole dell’amministrazione: “Sono stati giorni faticosi ma anche di grande gioia e soddisfazione per la riuscita di un evento sempre più rilevante per tutta la Sardegna. Grazie alla Pro Loco per l'impegno instancabile e indispensabile fin dai primi passi organizzativi, e alla rinnovata Consulta Giovani, che ha dato un prezioso supporto nei momenti più delicati e sarà la continuità nelle future edizioni. Grazie agli organizzatori delle Pratzas per aver accolto tantissimi visitatori e aver regalato profumi e suggestioni particolari. Grazie alle scuole, che hanno dato un grande contributo con tanti bellissimi eventi e hanno accompagnato i ragazzi per le strade e gli agrumeti. Grazie ai gruppi, alle traccas, alle maschere e ai cavalieri per aver colorato la sfilata, fulcro di questa Sagra degli Agrumi, in particolare al Gruppo Folk Muraverese, alla Associazione musicale G.Verdi, ai Mureresusu de oriseru e de oi, alla Associazione Sa Bertula, al gruppo spontaneo di Amici Muraveresi, a Is Piccioccusu de Murera, alla associazione Centro Equestre i Carrubi”.
E ancora: “Grazie a tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito: le associazioni, i commercianti, i cittadini e i volontari che hanno costruito questa edizione straordinaria. Grazie a Giuliano Marongiu, Roberto Tangianu e a tutto lo staff di SardegnaLive, che con professionalità hanno saputo valorizzare la bellezza di questa Sagra, e agli artisti delle serate precedenti. Infine, grazie al personale del Comune di Muravera, in particolare alle componenti dell'ufficio Turismo per la meticolosa organizzazione, alla Compagnia Barracellare e tutte le forze dell’ordine che non si sono risparmiati per raggiungere questo risultato. È stata una festa partecipata e composta da tantissimi protagonisti, a simboleggiare che la comunità unita ha grandissime potenzialità. Continuiamo a lavorare insieme, mantenendo viva questa energia di solidarietà e collaborazione”, ha concluso.