Mahmood torna in Sardegna, sua terra d'origine. L'artista milanese di madre oroseina, infatti, sabato 21 agosto sarà ad Alghero per la seconda tappa del "Ghettolimpo Tour", portato nella Rugby Arena da Sardegna Concerti.

Il nuovo spettacolo del cantante punta i fari sull'immaginario artistico che ha ispirato l'ultimo album, tra dei e altre figure, suggestioni ispirate ai miti greci ed eroi moderni immersi nella quotidianità. Già disco di platino con "Gioventù Bruciata" e vincitore a Sanremo con "Soldi", con "Ghettolimpo" Mahmood si è definitivamente imposto sulla scena internazionale grazie a "Rapide" e "Dorado", che hanno dominato le Top 10 di un 2020 segnato da 16 dischi di platino, 5 dischi d'oro e oltre 400 milioni di streaming, nonché "Inuyasha", "Klan" e i featuring di Elisa in "Rubini" e Woodkid in "Karma".

La supervisione artistica è di Dardust, la produzione coinvolge anche Muut, Francesco Fugazza, Francesco "Katoo" Catitti e autori come Davide Petrella e Salvatore Sini.

Nato a Milano il 12 settembre 1992 da madre italiana e padre egiziano, Alessandro Mahmoud - in arte Mahmood - è anche un apprezzato autore: hanno cantato i suoi testi Elodie, Michele Bravi, Marco Mengoni, Fabri Fibra, Gué Pequeno e Marracash. Nel 2016 il Festival di Sanremo nella sezione Giovani, quarto con "Dimentica", nel 2018 l'album d'esordio di "Gioventù Bruciata". Ma è il successo sanremese del 2019 a sancire la sua consacrazione nel panorama musicale italiano.