Una bufera si è abbattuta in queste ore sul festival jazz Musica sulle Bocche, la cui XIX edizione è in programma a Santa Teresa di Gallura dal 22 al 25 agosto.

Il musicista israeliano Eyal Lerner ha denunciato sul suo profilo Facebok di essere stato escluso dall'algherese Enzo Favata, direttore artistico della kermesse, anche a causa della sua cittadinanza israeliana.

Lerner ha ammesso di avere presentato la richiesta di iscrizione in ritardo, quando ormai il programma del festival era definito. Il musicista aggiunge poi che Favata, nella mail di risposta, ha sottolineato come "la politica di Musica sulle Bocche, boicotta qualsiasi artista israeliano o sionista per via dell'atteggiamento di Israele su Gaza e sui territori palestinesi occupati". 

Secondo quanto raccontato dal flautista israeliano Favata "Non ha smussato lo spirito "pacifico" dopo aver notato che sono in Italia da vent'anni e che ho realizzato numerosi concerti per il dialogo proprio con musicisti palestinesi".

Il post pubblicato da Lerner ha suscitato un vespaio di polemiche. Il sindaco di Santa Teresa di Gallura, ieri, 7 marzo, con una delibera di giunta ha sospeso Musica sulle Bocche.