PHOTO
Il Gruppo dei Progressisti in Consiglio Comunale, a palazzo Bacaredda, è sul piede di guerra: "Mentre ovunque si annullano festeggiamenti e attività varie per il Natale e il Capodanno, mentre Sassari e altri comuni hanno deciso di usare i soldi delle feste per buoni spesa alle famiglie in difficoltà, il Comune di Cagliari va in direzione contraria: ben 180 mila euro sono stati destinati a 'eventi legati al periodo natalizio e ai festeggiamenti di fine anno 2020'".
I consiglieri e le consigliere del gruppo Progressisti denunciano con una nota stampa e due interrogazioni l'inopportunità di una spesa tanto alta in un momento di grave emergenza sanitaria ed economica con forti restrizioni sugli spostamenti individuali. E se ad agosto, quando l'emergenza sanitaria appariva sotto controllo, la cifra ipotizzata per le feste era di 70 mila euro, "oggi la Giunta Truzzu non solo non cambia i piani, ma addirittura li moltiplica: appena pochi giorni fa il Comune ha deciso di integrare la spesa per il Natale 2020 con altri 110 mila euro".
I motivi di questo incremento si leggono nella deliberazione 254 approvata lo scorso 15 dicembre: "La peculiarità del momento – così nel documento - richiede che l'Amministrazione comunale si adoperi con un impegno supplementare al fine di sostenere in ogni modo possibile l'immagine della Città e le sue attività economiche attraverso azioni specifiche che svolgendosi nel rispetto delle limitazioni imposte dalla grave situazione sanitaria contribuiscano a favorire il diffondersi di un clima di positività e fiducia senza il quale il tessuto economico cittadino e l'immagine di Cagliari sotto il profilo turistico rischiano di essere ulteriormente gravemente colpite", e si ritiene opportuno "favorire la realizzazione di progetti di promozione privi di ogni forma di interazione con il pubblico ma altrettanto efficaci ai fini della valorizzazione territoriale e di promozione della realtà produttiva e locale". Nello specifico, nella deliberazione del 15 dicembre si prevede un'installazione con videomapping in due spazi del centro cittadino, e uno spettacolo pirotecnico prima di Natale.
"Il tutto per 110 mila euro, da aggiungersi ai 70 mila già stanziati ad agosto e ai 2600 per promuovere queste attività. Una cifra eccessiva - sottolineano Francesca Ghirra e Francesca Mulas (Progressisti), prime firmatarie di due interrogazioni sul tema - soprattutto alla luce del nuovo Dpcm 'Decreto Natale' che vieta dal 23 dicembre al 6 gennaio ogni spostamento dei cittadini se non per motivi urgenti, di necessità o lavoro".
"Ci chiediamo dunque - concludono le consigliere Progressiste - chi potrà godere di queste costose attività, dato che non potremo uscire di casa né tanto meno affollare il centro cittadino, e se sia opportuno oggi spendere tutti questi soldi per festeggiamenti e celebrazioni".