Festeggiare il Natale con delizie sarde. Confartigianato stima che i residenti in Sardegna spenderanno circa 500 milioni di euro in cibo e bevande durante le festività. Questa cifra rappresenta un aumento di 37 milioni rispetto all'anno precedente. Simone Girau, presidente di Adiconsum Cagliari, esprime preoccupazione per l'incremento dei prezzi alimentari, che potrebbe mettere a repentaglio le tradizioni natalizie delle famiglie. Anche i costi nei ristoranti sono saliti del 4,4%, nonostante il periodo di crisi attuale.

Nonostante le difficoltà economiche, la tendenza culinaria per la vigilia e il pranzo di Natale in Sardegna resta incentrata sui piatti tradizionali e innovativi. Dall'estremo nord al sud dell'isola, vi sono una varietà di ricette succulente da gustare con vini, birre, cocktail e bevande analcoliche. Chef e sommelier si impegnano nella creazione di menu inclusivi per soddisfare tutti i palati.

A Sassari, per esempio, lo chef Paolo Dettori preparerà un piatto tipico come la cauladda, una zuppa a base di cavolo verza, lardo, salsiccia fresca e aromi locali, accompagnata da un Torbato metodo classico selezionato dall'enologo Giovanni Pinna. L'agnello è l'indiscusso protagonista delle tavole sarde, con diverse interpretazioni culinarie personalizzate. Coldiretti ha introdotto l'Agnello di Sardegna Igp Biologico come novità.

Le proposte culinarie variano da agnello in umido con pane d'orzo fermentato e salsa di susine fermentate, abbinato a vini locali come il cannonau o birre artigianali speziate. La pasta fresca e il pesce non mancano nelle selezioni dei vari chef dell'isola, che propongono piatti tradizionali e innovativi per accontentare ogni commensale.

Le opzioni vegane sono sempre più presenti, con ravioli di ricotta di mandorla e cicoria selvatica tra i piatti consigliati insieme a succulenti succhi a base di mele rosse, melagrana e cavolo cappuccio rosso. L'attenzione alla cucina senza glutine è evidente anche negli antipasti come le polpettine di carne e melanzane su focaccette bianche con crema di pecorino e salsiccia fresca.

In conclusione, nonostante i costi in aumento, il Natale in Sardegna si conferma come un momento di festa e convivialità attorno a tavole ricche di tradizione e creatività culinaria, che riflettono l'amore per la buona cucina e le radici locali.

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